ènostra vince l’Energy Transition Award 2024
;La cooperativa è stata selezionata tra i fornitori di energia italiani per l’impegno nella transizione energetica
Il 20 giugno 2024 la presidente Sara Capuzzo e Federico Bufalini del team dei servizi energetici di ènostra erano a Monaco di Baviera per ritirare un premio: l’Energy Transition Award 2024.
Conferito ai fornitori di energia più innovativi e impegnati nel promuovere le rinnovabili e la transizione energetica, questo riconoscimento ha l’obiettivo di “rendere visibile e onorare l’impegno dei vincitori per una maggiore protezione del clima”, come ha detto Markus A.W. Hoehner, fondatore e amministratore delegato di EUPD Research Energy, centro ricerche che analizza i mercati energetici a livello globale. Quest’anno alla sua ottava edizione, l’Energy Transition Award è promosso da EUPD Research e da The Smarter E Europe, la più grande fiera europea dell’industria energetica, che si tiene appunto a Monaco di Baviera.
È il primo anno in cui EUPD Research studia il mercato energetico italiano, quello francese e quello danese, precedentemente esclusi dalle analisi. ènostra è stata scelta tra i fornitori italiani perché offre servizi per la transizione e l’efficienza energetica a 360 gradi, andando oltre la fornitura di elettricità 100% rinnovabile e spaziando dalle pompe di calore alle comunità energetiche rinnovabili.
“Per questo premio dobbiamo ringraziare l’appassionata e impegnata squadra di ènostra”, ha commentato Sara Capuzzo, presidente di ènostra. “Rendere i cittadini protagonisti della transizione energetica dal basso e fare in modo che i territori e le comunità godano dei benefici economici, sociali e ambientali degli impianti rinnovabili che installiamo: questa è la sfida al centro della strategia e del lavoro quotidiano di ènostra”.
I vincitori non si sono candidati al premio: sono stati avvisati direttamente da EUPD a valle della loro analisi dei diversi mercati europei, attraverso la quale hanno individuato i player energetici più innovativi e virtuosi nell’ambito.
Alla fiera a Monaco di Baviera, la presidente Sara Capuzzo ha partecipato a un panel per discutere delle sfide e delle opportunità della transizione energetica con gli altri vincitori d’Europa: per la Francia Julien Tchernia, CEO e co-fondatore di Ekwateur, e per la Danimarca Anders Millgaard, CEO di Modstrøm Danmark A/S. Questi tre rappresentanti vincitori sono stati definiti “key driver” della transizione energetica nel loro paese e “motivatori per altri fornitori di energia”.
Se in questi paesi era la prima volta che EUPD valutava i fornitori, è stato invece l’ottavo anno dell’Energy Transition Award nella regione DACH (ovvero la parte europea di lingua tedesca: Germania, Austria e Svizzera). Qui l’analisi e la premiazione sono state suddivise in diverse categorie: elettricità, riscaldamento, mobilità, efficienza energetica e transizione energetica.
“I fornitori rivestono un ruolo di primo piano nella transizione energetica”, si legge nel comunicato stampa di EUPD Research, “Per esempio, agiscono da intermediari tra i produttori di tecnologie rinnovabili e i consumatori di energia. L’Energy Transition Award rende chiaro che ogni organizzazione nell’industria energetica può e deve contribuire alla transizione energetica”.