Assemblea 2025: rinnovato il CdA, presentati il Report d’Impatto e nuove iniziative per le CER

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14 Maggio 2025

615 socie e soci hanno partecipato all’Assemblea del 10 maggio, in cui è stato votato il nuovo CdA. Tra le novità, presentati la nuova tariffa CER e il nuovo meccanismo di acquisto dell’energia dai piccoli produttori

Sabato 10 maggio 2025 si è tenuta l’Assemblea Ordinaria Annuale di ènostra, presso la sede legale della cooperativa in via Ampère, Milano, con la partecipazione di circa 615 socie e soci, sia in presenza che online.

Uno dei momenti centrali dell’assemblea è stato il rinnovo del Consiglio di Amministrazione, giunto a scadenza di mandato. In carica fino al 2028, il nuovo CdA è composto da Chiara Brogi, Gianluca Ruggieri, Concetta L’Episcopo, Annalisa Rizzo, Andrea D’Ascanio, Marcello Colla e Marco Bianchi.

A tutte e tutti loro, i migliori auguri di buon lavoro. Un ringraziamento sentito va al CdA uscente: si conclude la lunga presidenza di Sara Capuzzo, che ha guidato la cooperativa lungo anni burrascosi e di grandissima crescita, mantenendo intatti i principi cardine della cooperativa, con una capacità di visione e di sguardo al futuro.

Report d’Impatto

L’assemblea annuale è stata l’occasione per presentare a socie e soci il Report d’Impatto decennale, che racconta dieci anni di impegno e risultati in campo energetico e sociale. Il Report è costruito sia sulla base delle evidenze quantitative e sia delle testimonianze di diversi stakeholder, sia interni che esterni. L’obiettivo è valutare il valore sociale ed ambientale di lungo termine creato da ènostra nella società, oltre alla misurazione delle performance.

L’obiettivo di impatto molto ambizioso che ci siamo posti è di contribuire a rendere il sistema energetico italiano: decentralizzato, democratico e indipendente da fonti fossili e paesi esteri, capace di rispondere alle sfide del cambiamento climatico con modelli sostenibili e inclusivi e in grado di migliorare il capitale sociale nei territori.

La nuova Tariffa CER

Tra le novità annunciate in assemblea, che racconteremo a breve in maniera più approfondita, c’è l’inaugurazione della Tariffa CER, un’offerta di energia elettrica rinnovabile destinata ai membri di comunità energetiche, con una struttura di prezzo coerente con il modello di condivisione energetica.

La tariffa prevede un prezzo indicizzato orario molto competitivo applicato ai prelievi nelle ore centrali del giorno, ovvero quelle di massima condivisione dell’energia all’interno della CER.

Piattaforma ampère

Già raccontata di recente, la piattaforma ampère è stata sviluppata per supportare e accompagnare le Comunità Energetiche in tutte le loro fasi: pre-adesione dei membri, sottoscrizione alla CER, raccolta dati di produzione, consumo e condivisione energetica, calcolo e distribuzione degli incentivi, monitoraggio dei risultati e supporto alla gestione e alle variazioni nella configurazione nel tempo. La piattaforma è stata sviluppata partendo dall’esperienza di ènostra nell’avvio e supporto delle comunità energetiche.

Il nuovo meccanismo di acquisto dell’energia dai piccoli produttori

Il 10 maggio è stata anche l’occasione per raccontare il lancio della fase pilota di sperimentazione del nuovo meccanismo di acquisto dell’energia dai piccoli produttori. ènostra ha deciso di favorire il ruolo attivo dei prosumer facendosi da tramite tra produzione e consumo, e incrementando al tempo stesso la quota di energia tracciata acquistata da altri soci in fornitura possessori di impianti fotovoltaici.

Il nuovo modello di governance

Per rispondere ad una squadra crescente e a una divisione del lavoro sempre più complessa e specializzata, è stato presentato un nuovo modello di governance della cooperativa, che si basa su un approccio collegiale e partecipativo ai processi decisionali. Al centro di questa nuova struttura rimane l’Assemblea delle socie e dei soci, che con il loro voto approvano le decisioni della cooperativa, le politiche di remunerazione del personale, il bilancio, e nominano il CdA.

Mantenuti immutati i ruoli di CdA e Comitato Esecutivo, la principale novità del nuovo modello di governance è costituita dall’introduzione della figura del Direttore Generale (o Direttrice Generale), ruolo attualmente assunto da Giacomo Prennushi, che coordina le attività della cooperativa per il raggiungimento degli obiettivi. Parallelamente alla figura del Direttore/Direttrice, è stato inaugurato anche il Comitato di Direzione, che assume la guida operativa e organizzativa quotidiana e definisce e implementa le scelte produttive e commerciali.

L’eredità del triennio

Nell’ultimo triennio ènostra è passata da 10 mila a circa 18 mila socie e soci, un risultato che mostra il successo di un ritmo di crescita più che proporzionale e che presenta al tempo delle sfide per mantenere saldi gli obiettivi della cooperativa, pur con una comunità che cresce e diventa sempre più eterogenea.

È solo grazie all’appassionato lavoro condotto dal CdA uscente e dall’intera squadra in questi anni che siamo riusciti a proporre delle novità così importanti come il meccanismo di acquisto dell’energia dai piccoli produttori e la tariffa CER, che vanno proprio nella direzione di un maggior coinvolgimento e empowerment delle cittadine e dei cittadini energetici, per nutrire una comunità sempre più attiva.

Tra i risultati dell’ultimo triennio, c’è il consolidamento di un modello innovativo, che rispecchia i valori e la missione di ènostra: quello delle comunità energetiche rinnovabili alimentate dagli impianti collettivi di ènostra (che presenteremo nel dettaglio durante il Webinar del 17 giugno). Questa evoluzione del modello, messa in campo da ènostra per garantire benefici ambientali, economici e sociali nei territori dove installa nuova potenza rinnovabile collettiva, ha portato nel corso degli ultimi anni alla costituzione di tre CER: CERqua, la prima CER eolica d’Italia, alimentata dalla turbina collettiva del Castiglione (999 kW) a Gubbio; CER CO.E.SOL, nata a Cambiago a partire dall’impianto fotovoltaico collettivo da 153 kWp sul tetto del Capannone di Di Mano in Mano e, infine, la CER Levante, che è legata al fotovoltaico collettivo di Brindisi (840 kWp): costituita di recente, ha l’ambizione di diventare una CER regionale grazie alla potenziale realizzazione di altri impianti collettivi nella regione (a breve una news dedicata).

Gli anni 2022-2025 sono stati cruciali anche per una ridefinizione delle attività di consulenza del team CER: con l’emanazione del decreto Cacer e il consolidamento dei progetti CER già avviati, il team CER ha focalizzato il suo lavoro sempre di più su strumenti di gestione delle CER e non più sulla semplice attivazione delle iniziative. La piattaforma ampère è dunque uno strumento che nasce dall’expertise maturata dal team CER in questo senso.

Per il secondo anno consecutivo la cooperativa è stata selezionata tra i fornitori di energia italiani per l’impegno nella transizione energetica. Il 9 maggio 2025 Mauro Gaggiotti e Davide Painini di ènostra erano a Monaco di Baviera per ritirare il premio: Energy Transition Award 2025. Conferito ai fornitori di energia più innovativi e impegnati nel promuovere le rinnovabili e la transizione energetica, questo riconoscimento ha l’obiettivo di “rendere visibile e onorare l’impegno dei vincitori per una maggiore protezione del clima.

Per concludere, è importante citare che uno degli ambiti in cui la cooperativa ha lavorato tanto in questi anni è quello della flessibilità energetica, novità rispetto agli anni precedenti. L’impegno in questo ambito è fondamentale perché la flessibilità energetica svolgerà un ruolo essenziale per l’equilibrio della rete nell’ottica della decarbonizzazione. Anche qui siamo un po’ pionieri, avendo iniziato partecipando al progetto sperimentale Romeflex.