Nasce la CER Mira Energetica. Quando le associazioni fanno scuola

Novità da ènostra   Comunità energetica   
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4 Febbraio 2025

A Mira le associazioni locali sono foriere di innovazione sociale e hanno spinto il Comune a promuovere la costituzione di una CER a beneficio dell’intero territorio

Naviglio del Brenta, Mira. Wikisource

Quattro impianti fotovoltaici sui tetti di scuole pubbliche alimenteranno la CER “Mira Energetica”, nata il 23 gennaio 2025 nel Comune di Mira, a pochi chilometri dalla laguna veneziana.

Una trentina le socie e i soci fondatori della comunità, promossa dal Comune di Mira e supportata da ènostra nel suo sviluppo e costituzione. Le associazioni locali hanno fin da subito collaborato con il Comune con il desiderio di creare una comunità energetica e hanno contribuito in maniera sostanziale a divulgare questo modello e fare sensibilizzazione sul tema.

Gli impianti e i benefici attesi

Ecco i quattro impianti in cantiere, distribuiti su due cabine primarie:

  • Scuola primaria “Ippolito Nievo”: 45,15 kWp
  • Scuola primaria “E. De Amicis”: 39,99 kWp
  • Scuola primaria “G. Leopardi”: 43,86 kWp
  • Scuola secondaria di primo grado “F. Petrarca”: 64,07 kWp

Secondo le stime condotte da ènostra attraverso lo studio di fattibilità, l’energia che ogni anno potrà essere condivisa dai membri è pari a circa 88 MWh, che corrisponderebbero a circa 16 mila euro di benefici economici.