Hai mai pensato che il tuo modo di vestire ha un impatto sull’ambiente?

Novità da ènostra   
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27 Gennaio 2021
Bastano pochi accorgimenti nel nostro modo di vestire per ridurre l’impatto sull’ambiente.


Spesso piccoli passi possono portare a grandi cambiamenti. Possiamo infatti contribuire a ridurre gli effetti sull’ambiente della nostra quotidianità anche attraverso un acquisto consapevole o una scelta mirata. Per esempio quando ci vestiamo, un’azione quotidiana che molti di noi compiono guardando soltanto all’aspetto estetico.

Se invece, quando apriamo l’armadio scegliessimo cosa indossare la mattina considerando anche altri aspetti (dove sono stati prodotti, con quali materiali…), con un piccolo gesto potremmo contribuire alla tutela del nostro Pianeta.

Sono necessari pochi accorgimenti:

  1. Quando compri un vestito nuovo o un accessorio, valuta se ne hai concretamente bisogno e se effettivamente lo indosserai.
  2. Prenditi cura dei capi d’abbigliamento e degli accessori che hai già: rivolgiti alle sartorie, se non lo sai fare tu, per riparare o rimetterti a modello un capo che non ti va più bene.
  3. Dai loro una nuova vita con il riuso, anche regalando gli abiti che non indossi più. Ci sono tanti modi, dai mercatini ai siti specializzati, ma non buttare capi che magari hai messo solo poche volte, ad altri farebbero molto comodo.
  4. Fai attenzione alla raccolta differenziata del tessile: se proprio non puoi riutilizzare i tuoi vestiti usati, non gettarli nella spazzatura, ma portali nei centri di raccolta o chiama la municipalizzata che svolge il servizio di raccolta rifiuti della tua città che ti spiegherà come fare, in attesa dell’obbligo di raccolta differenziata della frazione tessile che sarà operativa dal 2025.
  5. Scegli i materiali prodotti con processi ambientalmente sostenibili, come le fibre naturali originate da coltivazioni attente all’ambiente. Attento che molte fibre sintetiche durante il lavaggio rilasciano le micro e nanopalstiche che entrano nella catena alimentare.
  6. Prediligi i produttori che si impegnano nella sostenibilità e nel rispetto dei lavoratori su tutta la filiera di produzione, cerca di comprare prodotti che non provengono dalle grandi catene, prediligendo invece i piccoli artigiani locali.