“E’ anche mia, è anche tua, è anche sua, è anche vostra, ma è sopratutto nostra.
Insomma è di tutti ma non è più “loro”, che non ho mai capito chi fossero, tra l’altro. Venivano, rifornivano e poi mandavano la bolletta senza neanche un buongiorno o un buonasera. Si fa mica così. E poi, diciamoci la verità, chi da bambino non ha mai sognato di diventare erogatore di energia elettrica? Io no, per esempio, ma che c’entra? Mi è venuta voglia crescendo. Ed è giusto così, perché prima venivo rifornito, adesso mi erogo, vuoi mettere? E comunque ricorda: chi si eroga, non avvelena neanche te. Digli di continuare.”
Mauro Mercatanti
“C’abbiamo messo tanto tempo a trovare una casa giusta per noi. Quando l’abbiamo trovata ce ne siamo innamorati. E ce ne siamo innamorati perché uno spazio bello è uno spazio che fa sentire liberi. Con lo stesso spirito abbiamo deciso, prima ancora di trasferirci, di scegliere ènostra. Crediamo che siano le piccole scelte di tutti a rendere il mondo più bello e più libero. E noi abbiamo scelto. Siamo soci. Siamo nostri.“
Elena e Paolo
“Tutti parlano di città smart, reti smart, case smart…ma io in questo momento ho solo bisogno di un fornitore di elettricità che sia smart, ovvero che prenda l’energia da produttori qualificati, rispettosi dell’ambiente e selezionati in maniera condivisa e nell’interesse dei propri clienti. L’energia non si mangia, ma fa funzionare il nostro mondo, e quindi voglio l’energia più smart che c’è. Per questo sono diventato socio di ènostra.”
Massimo Bedoni
Ho scelto di diventare socio di è nostra e di aderire a questo progetto perché penso seriamente che il pianeta sia in pericolo. Penso al mio futuro ma soprattutto a quello dei miei figli e nipoti, penso alla mia famiglia ma soprattutto a coloro che vivono in Paesi a rischio siccità o inondazioni, penso a Milano ma soprattutto al Bangladesh o ai raccolti sfumati di molti Paesi in via di sviluppo, penso al caldo estivo italiano ma soprattutto alla perdita di biodiversità che sta riducendo flora e fauna da decenni.
Bisogna fare qualcosa ora, cambiare abitudini, stili di vita, approccio al quotidiano. E’nostra è la prima risposta possibile, efficace e immediata, a cui ne devono chiaramente seguire molte altre. Ma iniziamo dall’energia, io mi sento pronto, basta con le fonti fossili!
Pietro De Luca
“È un piacere essere un di voi… La vita è fatta di scelte. E questa è una bella scelta responsabile e coerente con i miei sogni che possono diventate pane quotidiano. Grazie a voi per aver pensato e attuato questo progetto.”
Francesco Di Giano
Ho scelto di diventare socio di “è nostra” perché voglio contribuire dal basso a fermare i cambiamenti climatici e per avere un’aria più pulita da respirare, non solo in alta montagna.
Fabio Temporiti
“Ciao a tutti. Sono Adriano. Abito in un paesino in provincia di Treviso. Ho iniziato nel 2008 a tentare di mettere in pratica un mio sogno: essere ecologista. Prima di tutto ho costruito la nuova abitazione in legno naturale, compreso l’arredo, e senza l’uso di fonti energetiche inquinanti: solo pompa di calore elettrica geotermica per riscaldamento, acqua calda e climatizzazione, cottura con piastre e forno elettrico, domotica per controllo consumi anche a distanza, ecc.. Nel 2009 ho collaudato l’impianto fotovoltaico a inseguimento con potenza pari ai consumi energetici stimati dell’abitazione. Coltivo l’orto con il sistema biodinamico per l’autoconsumo e cerchiamo di eliminare l’uso di carni e formaggi. Nel 2014 ho acquistato l’auto esclusivamente elettrica. Mi mancava l’ultimo tassello per assicurarmi l’uso esclusivo di fonti rinnovabili: l’associazione e sottoscrizione del contratto con E’ Nostra. Cerchiamo tutti, nel nostro piccolo, di contribuire a salvare la nostra cara terra. L’associazione a E’ nostra è un primo piccolo passo, che costa poco e alla fine ci farà risparmiare quando saremo in tanti, che può dare un forte segnale al mercato e a chi ci governa!”
Adriano Grassi
Terzilio Salomoni
Mi fa piacere condividere con tutti i soci di ènostra e di chi vorrà leggerci, le idee le motivazioni che mi hanno spinto ad unirmi alla cooperativa. Ritengo, a dar solo uno sguardo alla storia di chi ci ha preceduto, che quanto di brutto e di violento c’è nel mondo (come le guerre, le dittature, lo sfruttamento e la sottomissione dei popoli,…) è da imputarsi al desiderio di possesso di qualsiasi cosa materiale: il territorio, il danaro, le fonti di energia fossili (il petrolio e i suoi derivati, il gas metano, il carbone). Il potere su queste cose offre l’illusione del possesso di ciò che in realtà non può essere posseduto. Nulla ci appartiene della Terra ma tutto è condivisibile, per poi, quando una generazione non ci sarà più, lasciare a quella successiva, la condivisione delle bellezze della Terra, che sono solo strumento da utilizzare per il godimento dei veri valori della vita, dell’essere umano. Credo che la promozione, lo sviluppo per l’utilizzo di energie rinnovabili può portare in futuro (gigantesche multinazionali permettendo) ad un mondo più pacifico, ad una società che abbia a cuore più amore verso l’ambiente e quindi verso noi stessi. Quando l’energia solare potrà essere patrimonio etico di tutti, ecco allora che le fonti fossili diverranno desuete; non più guerre e violenze per il petrolio. Allora la pace, il respiro e la vita di madre Terra sarà la vita della nostra civiltà e la morte di quella corrotta.
Terzilio Salomoni